La gestione del magazzino della farmacia e la rotazione dei prodotti acquistati, in alcuni professionisti, incute ansia; molte volte non si pensa di dover fare i conti con l’aspetto economico della farmacia, legato allo stock dei prodotti.
Questo aspetto è davvero fondamentale per una corretta e proficua gestione dell’intera farmacia. Con la parola magazzino ci riferiamo all’assortimento prodotti (farmaci, parafarmaci, medical device, cosmetici, etc.), presenti fisicamente in farmacia e pronti per la vendita immediata al banco.
Ma, andando al dunque, qual è la checklist ideale per gestire in modo performante il proprio magazzino?
Parola d’ordine…ordine!
Per avere la situazione sotto controllo, occorre che i prodotti siano stipati in ordine di scadenza, divisi per tipologia, in aree idonee in termini di igiene/temperatura e che siano perfettamente visibili, senza essere oscurati da altre referenze o pacchi posizionati davanti.
Attenzione per le zone calde
Tutte le referenze dovrebbero essere posizionate in area vendita di modo che i clienti possano subito valutare l’acquisto d’impulso o chiedere al farmacista informazioni professionali (abbiamo appena generato un lead!).
Il magazzino, quindi, non è solo l’area dove tenere i prodotti nel retro della farmacia, ma il vero magazzino performante è quello esposto al pubblico. Nel caso in cui la quantità dei prodotti è elevata, il maggior quantitativo possibile dovrà essere posizionato in area vendita e il resto dello stock in retro banco, in unica posizione e non in posizionamenti frazionati.
Occorre anche dare giusto spazio e rilevanza ad ogni prodotto in area vendita in modo da stimolarne l’acquisto (e capire di riflesso cosa si ha in maggiore quantità).
Occhio alle scadenze
Risulta essenziale controllare le scadenze dei prodotti, relative al mese successivo, in modo da ritirarle dall’area vendita e dal magazzino e posizionarle in spazio non conformi.
Buona pratica è anche quella di valutare le scadenze prodotti a 9-12 mesi, per poter elaborare strategie di vendita e offerte di modo da eliminare le scorte prima della scadenza effettiva, monetizzando quindi potenziali prodotti che altrimenti genererebbero perdita economica.
Ogni settimana il magazziniere (o il farmacista responsabile) dovrà provvedere a rimpiazzare i prodotti carenti in area vendita dal magazzino, sistemando le referenze negli scaffali e riducendo disordine creatosi durante le fasi di vendita; in questo modo, si eviteranno potenziali errori commerciali e professionali.